VI RICORDATE DI UNIRVI A NOI IN QUESTO SPAZIO DI DIALOGO SULLA SPERANZA?
FRA DUE GIORNI, VENERDI’ 7 FEBBRAIO ore 16,30… Non mancate!
“…Paula, giovane e bella, una delle pazienti preferite da Cicely, affronta la morte con lo stesso realismo con cui ha vissuto. Così decisa di affermare il proprio ateismo da aver messo un diavoletto rosso con le corna nella nicchia dove stava il crocifisso. La notte prima di morire aveva interrogato l’infermiera di turno. ‘Qual era il significato? C’è qualcosa dopo?’ Alla fine aveva affermato: ‘Non posso dire di credere, ma sarebbe sufficiente se dicessi che ho sperato?’…”
Come sempre, ci lasciamo ispirare – e le prendiamo con gratitudine a prestito – dalle parole di un “paziente fondatore” per condividere riflessioni su tema fondanti non solo nelle Cure Palliative, ma nella vita di ogni singolo uomo: in questo caso, sul mistero della speranza.
Che cosa si intende per “speranza” alla fine della vita? Come possono le Cure Palliative essere seme e segno di speranza nella vita non solo sul piano personale, ma comunitario e sociale?
Di questo ci parleranno due relatori, sinceri amici e professionisti di grande valore, che ringraziamo fin da ora per la loro disponibilità:
– Mario Cagna ci condurrà ad esplorare LA DOMANDA E IL SIGNIFICATO:
Sulle tracce della speranza alla fine della vita: pazienti, familiari, operatori
– Marina Sozzi ci coinvolgerà nello STARE NELLA FERITA:
Cure palliative, segno di speranza per la Società
Infine, ci sarà uno momento di Dialogo fra palliativisti in ricerca e, naturalmente, spazio alle domande di chi vorrà intervenire.
Vi aspettiamo numerosi!
PER ISCRIVERSI AL WEBINAR SI PUÒ UTILIZZARE QUESTO LINK